LA CASA E’ EMOZIONE – SITUAZIONE POST COVID
Mike Miedler, presidente e ceo di Century 21, afferma che "La casa è emozione. L’agente ha successo se vede oltre la transazione".
Secondo Miedler, l’Italia resta strategica negli investimenti e nell’interesse internazionale degli acquirenti nel comparto residenziale, nonostante la pandemia del 2020-2022.
La casa era un posto dove si mangiava la sera e si riposava, ma oggi non c’è una chiara delimitazione tra momenti personali e intimi. Oggi è diventata il posto in cui lavorare, studiare, fare ginnastica e divertirsi con amici e familiari.
Con la pandemia, in casa abbiamo internalizzato quello che prima andavamo a cercare, un angolo tranquillo per lavorare e studiare ma anche per il fitness.
Nel post pandemia, il 43% degli acquirenti ha espresso il desiderio di cambiare o acquistare una nuova casa. Vi è voglia di cambiare abitazione anche tra chi ha figli e chi svolge il lavoro in smart working.
In tutti i mercati, la maggior parte delle persone intervistate ha riferito di essersi spostata entro 20 miglia o chilometri dall’abitazione precedente.
Permangono le richieste di soluzioni ampie (almeno 180-200 mq) e con sfoghi esterni.
Caratteristiche imprescindibili, oltre alla location e alla qualità dell’abitazione, sono la sicurezza con dispositivi tecnologici all’avanguardia e la progettazione degli ambienti attenta alle esigenze di comfort e ottimizzazione degli spazi.
La pandemia ha avuto e sta avendo un forte impatto sull’economia del Paese e il mercato immobiliare commerciale è uno dei settori maggiormente penalizzati.
Le restrizioni alla nostra mobilità, la scomparsa pressoché totale dei turisti (soprattutto stranieri), la concorrenza di fenomeni come l’e-commerce o lo smart working stanno ridisegnando drasticamente gli equilibri di questo comparto.
E così i numeri tradiscono in modo efficace il livello della crisi: gli annunci immobiliari commerciali in vendita su tutto il territorio nazionale sono aumentati sensibilmente, in particolare per quanto riguarda il segmento degli alberghi.
La crisi generata dal coronavirus sta mettendo a dura prova il settore commerciale in tutto il Paese ma, allo stesso tempo, può rappresentare una occasione d’investimento per chi vuole cogliere l’opportunità del mix favorevole offerto dal mercato: quotazione degli immobili commerciali in netto ribasso e l’eventuale costo di finanziamento conveniente.
Oggi, infatti, i tassi di interesse che vengono applicati ai mutui casa girano costantemente sui loro minimi storici. Su MutuiOnline.it si possono trovare le migliori offerte di mutuo, aggiornate quotidianamente sulla base delle proposte delle numerose banche convenzionate.
Le misure di contenimento della pandemia da Covid-19 hanno accelerato la digitalizzazione del nostro Paese e anche il modo in cui si costruisce, si finanzia, si intermedia, si gestisce, si acquisisce, si pubblicizza e si vende un immobile.
Eppure, secondo un’indagine presentata recentemente al convegno che si è tenuto a Roma «La Digital Transformation del mercato immobiliare: opportunità o minaccia?» su un campione di 200 agenti immobiliari, solo 16 hanno dichiarato di aver intrapreso un reale percorso di digitalizzazione.
«Bisogna essere aperti al cambiamento – è stato l’appello di Antonio Giordano, co-ceo di Idealista Italia –. Oggi le persone hanno bisogno di una casa adatta allo smart working e alla didattica a distanza dei figli, si fanno consegnare la spesa a casa e hanno sostituito il cinema con lo streaming.
Per questo cercano case più grandi e in periferia e, se possibile, preferiscono fare la prima visita online. Come risposta a queste nuove necessità, l’agente immobiliare ha scoperto nuovi strumenti che magari la piattaforma offriva già prima ma che erano scarsamente utilizzati perché non c'era richiesta da parte degli utenti.
Emerge quindi anche un’esigenza formativa: nel corso dell’ultimo anno abbiamo tenuto 287 webinar, a cui hanno partecipato più di 12mila agenti immobiliari».
Fino al 2020 l’immobile più richiesto era il trilocale.
Ora gli italiani hanno ridisegnato il loro modello di casa, perché hanno iniziato a vivere davvero gli spazi, e - venendo a mancare le occasioni di consumo – hanno potuto accumulare risparmi da reinvestire.
Con la pandemia si è assistito a un +33% dell’acquisto per sostituzione, mentre crollano gli affitti della prima abitazione (-29%) e a una lieve flessione dell'acquisto della prima casa (-1 per cento)».
«Così come è accaduto per altre professioni, l’agente immobiliare deve crescere e aggiornarsi, poiché senza tecnologia non si sopravvive – gli ha fatto eco Roberto Barbato, Presidente di Frimm Spa –.
Non dobbiamo più essere gli agenti immobiliari della casa, ma del cliente e delle sue necessità». I protagonisti della rivoluzione digitale sono senza dubbio i Big Data.
«Le piattaforme di gestione e aggregazione dei dati devono offrire un servizio di supporto costante alle attività quotidiane del professionista – ha spiegato Massimiliano Pochetti, Ceo di EuroMq –.
Ecco quindi che il consulente immobiliare, a completamento delle informazioni standard sull'immobile, diventa capace anche di analizzare le spese sulla base della classe energetica, fare una stima dei costi per gli interventi di ristrutturazione necessari in futuro, rendere edotto il cliente anche sulla qualità dell’aria e della connessione internet. Tutte variabili che contribuiscono a una decisione consapevole.
Una casa è il più grande acquisto economico di una persona e molto spesso sottovalutiamo l’impatto emotivo dell’acquisto di una casa.
E quando gli acquirenti si rendono conto che si tratta di un processo davvero lungo e ricco di possibili contrattempi, si rendono conto che hanno bisogno di un professionista che si prenda cura del cliente, con forti capacità comunicative e che comprendano l’esperienza del cliente.
Miedler afferma che la tecnologia sicuramente ci renderà più efficienti, più preparati sul processo di mercato, sull’offerta immobiliare e i compratori, ma il successo è pensare oltre le transazioni e accompagnare il cliente attraverso un’esperienza di acquisto serena.